Velvet on my legs

FANciulleeee, dopo un po' di assenza eccomi qua a proporvi un outfit invernale...
Come ormai avrete ben capito le stagioni fredde sono quelle che vivo peggio in quanto oltre ai vestiti a diventare più pesante è anche il mio mood!
In questa sede non ne ho mai parlato, ma chi mi conosce bene ne è già a conoscenza: io ODIO i PANTALONI, non perché non mi piacciano (li trovo adorabili indosso ad alcune ragazze...) ma perché a mio avviso non mi valorizzano affatto ed inoltre li trovo proprio scomodi, opprimenti e sacrificanti. Tutti ciò per dire che questo outfit è un'eccezione alla regola: mi vedete con i pantaloni!!!

Il pantalone in questione è in velluto, ma è rivisitato il concetto ormai obsoleto del cinque tasche in questo tessuto in quanto è panna, tinta insolita per il velluto e che non tutti amano nell'inverno.

Piccola postilla sugli ankle boots che sono nuovi (accalappiati con il 20% di sconto) e con i quali la Bibi Lou si è confermata una delle aziende più capaci a produrre calzature comode, ma dal design accattivante..(credo che dedicherò un intero post a questi stivaletti..).

Questo outfit non è di certo tra i miei preferiti, però adoro questi toni caldi usati durante l'inverno, credo che comunichino intimità; ed in più non si soffre per il freddo, cosa abbastanza insolita per me che me ne vado in giro senza calze anche l'inverno!!!

Colgo l'occasione per parlarvi della MASON SCOTCH, un'azienda olandese di cui possiedo molti capi e di cui amo il falso trasandato: in poche parole l'effetto che si vuol dare è di aver indossato le prime tre cose che avete trovato e che si combinano alla meraviglia, mentre in realtà si tratta di un look ben studiato! Qualità ed originalità si fondono insieme in Mason scotch attenta ai dettagli, ad esempio non troverete mai un maglione o  un serafino privo della rispettiva canotta e collana!



Pelliccetta Annie P
Pantalone Mason Scotch in velluto panna
Maglione con canotta modello vogatore annessa Mason Scotch
Cappello, reperito in qualche mercato
Orecchini 12 Euro trovati al mercato della mia città
Guanti felpati ritrovati in qualche mercato
ankle Boots Bibi Lou 90 Euro
Borsa di Prada (sgraffignata alla mamma)

Spero che l'outfit vi sia piacuto
Un bacioneeeeee















shineheel on INSTAGRAM

BELLEZZEEEEEEE, nonostante la mia pochissima tecnologia, ho iniziato ad usare INSTAGRAM, cercate shineheel e seguitemi per conoscermi ancora di più!!!!

Come dice INDIANINO Shineheel

FANciulle, ecco il primo di due post dedicati ad oggetti CULT!
Il primo oggetto CULT di cui vi parlerò è l'INDIANINO, e vi lascio la curiosità di scoprire quale sarà il secondo...
Come di tutti gli oggetti CULT anche dell'indianino esistono un'infinità di contraffazioni -basta guardare nei vari mercati per vederne di tutte e di più (per riconoscere i falsi basta guardare il tallone solo Hector ha il marchio in cuoio di FORMA RETTANGOLARE)- e perciò ci terrei a precisare che l'indianino originale è quello di HECTOR RICCIONE l'artigiano argentino che dagli anni 80 ha reso celebre questo stivale.Quindi se volete l'indianino Hector o ve lo comprate online ( http://www.hector-riccione.it ) altrimenti con la scusa di comprare gli stivali trascorrete una notte in riviera...
A mio parere l'indianino, essendo traforato, è estremamente cool d'estate azzardato con gonne e vestiti cortissimi per tutte quelle che a differenza mia riescono a tenere al chiuso i piedi durante la bella stagione.
Proprio per la mia avversione per le scarpe chiuse nel periodo che va da Maggio a primi di Ottobre, ho sempre resistito all'indianino Hector preferendo spendere 180Euro in altre scarpe.

Quest'anno però ci sono cascata e proprio nel periodo in cui meno credevo potesse succedere cioè agli albori dell'inverno!!! In uno dei miei soliti giretti presso gli stockisti di scarpe mi sono imbattuta in questo indianino DA INVERNO che non è un Hector ,ma che ironia della sorte è realizzato a mano da un artigiano di Riccione LdiR (acronimo che sta per l'artigiano di Riccione).
Mi sono piaciuti davvero tanto innanzitutto per il colore che è diverso da tutti gli altri stivali che ho, in secondo luogo per il pelo ed infine per la soletta felpata che hanno all'interno. Insomma ho trovato l'indianino anti-conformista, dal momento che li ho comprati da uno stockista li ho pagati poco più di 100Euro ,ma se andate sul sito http://shop.ldr-originali.com/index.php?route=product/category&path=41 questo modello esiste tutt'ora ed è venduto a 205Euro...
Il marchio LdiR ha più di 50 anni, nasce nel 1950 ad opera di Bruno Barnabé che mette insieme il sughero ed il cuoio risparmiati dalla guerra, e che grazie al suo estro ha dato vita al marchio!
bacioni e voi che indianino siete???






p.s.: scusate per la qualità delle foto..

La mia religione per i collant: WOLFORD

Se vi dico "TRENCH" vi viene in mente Burberry;
Se dico "DECOLLETè" vi viene in mente Pigalle (louboutin)
Se dico "STIVALE" vi viene in mento l'amazzone di Hermés
Se dico "SNEAKERS" vi viene in mente Converse
Se dico "BALLERINE" vi viene in mente Chanel o Repetto
Se dico "PIASTRA PER CAPELLI" vi viene in mente Ghd
e così via, ma se...VI DICO "COLLANT"  A COSA PENSATE???
(le risposte Calzedonia ed Omsa con tutto rispetto, non sono ammesse)

IO SE DICO COLLANT, DICO WOLFORD, la mia religione per le gambe d'inverno!!!
Anche se, ad essere del tutto sincera a volte tradisco la Wolford con la Pierre MANTOUX perché è un po' più economica...
La mia passione per Wolford inizia lontano perché se in tutte le famiglie c'è la mamma che tramanda alla figlia l'amore per QUELLA ricetta di QUEL dolce, la mia mi ha attaccato l'amore per la Wolford!

L'azienda Wolford, è tedesca e lo dimostra benissimo in tutti i suoi modelli: basic, lineari, essenziali ed inoltre è rinomata per la cura ineccepibile che rivolge alla scelta dei materiali.
Io adoro le calze Wolford per la loro consistenza infatti nella calza pesa troviamo un'estrema capacità di coprenza e morbidezza, nelle calze leggere (20 o 15 denari) abbiamo una microfibra davvero elasticizzata che si espande sino a diventare trasparente e ciò spiega perché questo tipo di collant, sebbene leggereo si rompa almeno il 50% in meno rispetto ai prodotti concorrenti.
Se adorate i colori e le fantasie, Wolford non fa proprio per voi , il nero infatti detta legge su tutti.
Ho avuto modo di apprezzare anche il favoloso mondo del bodywear firmato Wolford: capi sempre privi di cuciture che si adattano come una seconda pelle alle vostre curve!
Purtroppo in Italia i punti vendita wolford sono solo nelle grandi città visto che il loro prezzo non le rende adatte a tutti i mercati, anche se a volte prima di spendere 13,00 Euro circa per un paio di collant Calzedonia che dopo lavaggi si slargano, si riempono di pallini... forse è meglio investirne 30,00 in un paio Wolford che vi durano almeno due o tre anni..no?
Ditemi che ne pensate..


bacioniiii